Riconoscimento del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 48 dell'8.06.2017 resa dal Giudice del Lavoro del Tribunale di L'Aquila, in ottemperanza a quanto previsto dall'articolo 73, comma 1, lett. a) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e loro Organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42).
(Approvata dal Consiglio regionale con verbale n. 27/4 del 22 maggio 2020, pubblicata nel BURA 17 giugno 2020, n. 89 Speciale ed entrata in vigore il 18 giugno 2020)
Testo vigente
(in vigore dal 18/06/2020)
Art. 1
(Riconoscimento dei debiti fuori bilancio)
1. Ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e loro Organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche ed integrazioni, e' riconosciuto il debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 48 dell'8.06.2017 resa dal Giudice del Lavoro del Tribunale di L'Aquila, per il valore complessivo di euro 32.587,06.
Art. 2
(Norma finanziaria)
1. Gli oneri finanziari per il riconoscimento del debito fuori bilancio di cui all'articolo 1 trovano copertura finanziaria nell'ambito delle risorse allocate nella Missione 01, Programma 11, Titolo 1 per euro 27.862,38 sul capitolo di spesa 321901 gestione rr.pp. e per euro 4.724,68 sul capitolo di spesa 321907 gestione competenza esercizio 2020 del bilancio regionale 2020-2022.
Art. 3
(Entrata in vigore)
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo in versione Telematica (BURAT).