Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Concorso, per titoli ed esami, a cinquanta posti di Segretario di Legazione in prova.
 


Posti a concorso
1. E' indetto un concorso, per titoli ed esami, a cinquanta posti di Segretario di Legazione in prova.
2. Sette dei cinquanta posti messi a concorso sono riservati ai dipendenti del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale inquadrati nella terza area, in possesso di una delle lauree indicate nel successivo art. 2, comma 1, punto 3) e con almeno cinque anni di effettivo servizio nella predetta terza area.
3. I posti riservati ai sensi del comma 2 di questo articolo, se non utilizzati, sono conferiti agli idonei.


2. Requisiti per l’ammissione
Per l'ammissione al concorso sono necessari i seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana, esclusa ogni equiparazione;
2) età non superiore ai trentacinque anni. Il limite di età è da intendersi superato alla mezzanotte del giorno del compimento del trentacinquesimo anno;
3) una tra le lauree sopra indicate;
4) idoneità psico-fisica tale da permettere di svolgere l’attività diplomatica sia presso l’Amministrazione centrale che in sedi estere e, in particolare, in quelle con caratteristiche di disagio;
5) godimento dei diritti politici.


3. Presentazione della domanda di ammissione al concorso
Il candidato invia la domanda di ammissione al concorso esclusivamente per via telematica, compilando il modulo online all’indirizzo internet https://portaleconcorsi.esteri.it/. La domanda online deve essere compilata ed inviata entro le ore 24.00 del quarantacinquesimo giorno (festivi inclusi) successivo alla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale “Concorsi ed esami”. La data di presentazione della domanda di ammissione al concorso è certificata dal sistema informatico. Scaduto il termine, non sarà più possibile accedere e inviare il modulo online.


4. Procedura di concorso
Il concorso si articola in:
a) prova attitudinale;
b) valutazione dei titoli;
c) prove d’esame scritte e orali, ed eventuali prove facoltative di lingua.


5. Prova attitudinale
La prova attitudinale è volta ad accertare la capacità del candidato di svolgere l’attività diplomatica, con particolare riferimento alla conoscenza delle materie oggetto di concorso inclusa la lingua inglese e alla capacità di ragionamento logico.
La prova attitudinale non concorre alla formazione del voto finale di merito.
La prova attitudinale consiste in un questionario composto da 60 quesiti a risposta multipla, della durata di 60 minuti, riguardanti:
a) storia delle relazioni internazionali a partire dal congresso di Vienna;
b) diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea;
c) politica economica e cooperazione economica, commerciale e finanziaria multilaterale;
d) lingua inglese, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche di attualità internazionale;
e) test per l’accertamento della capacità di ragionamento logico.


6. Titoli
Il punteggio per i titoli è assegnato dalla Commissione esaminatrice dopo le prove d’esame scritte e prima dell’inizio della correzione dei relativi elaborati, sulla base delle dichiarazioni rese dal candidato.
La Commissione può assegnare complessivamente fino a 6 centesimi per i seguenti titoli:
a) titoli universitari anche stranieri post-laurea e master universitari di primo e di secondo livello di cui al successivo comma 3: fino a 3 centesimi;
b) attività lavorativa a livello di funzionario svolta presso organizzazioni internazionali: fino a 3 centesimi.
Ai fini della lettera a), si prendono in considerazione i seguenti titoli universitari post-laurea:
a) diploma di specializzazione;
b) dottorato di ricerca;
c) master universitari di primo e di secondo livello.


7. Prove d'esame
Le prove d’esame, scritte e orali, sono dirette ad accertare la cultura, le conoscenze accademiche e la preparazione linguistica dei candidati. La prova d’esame orale è seguita da eventuali prove facoltative orali di lingua.
I candidati che hanno superato la prova attitudinale sono ammessi a sostenere le prove d’esame scritte che vertono sulle seguenti materie:
a) storia delle relazioni internazionali a partire dal congresso di Vienna;
b) diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea;
c) politica economica e cooperazione economica, commerciale e finanziaria multilaterale;
d) lingua inglese (composizione, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche di attualità internazionale);
e) altra lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: francese, spagnolo e tedesco (composizione, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche di attualità internazionale)..


8. Nomina
I vincitori del concorso, assunti in servizio in via provvisoria, sempre che risultino in possesso dei requisiti prescritti dal bando, sono nominati con decreto del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Segretari di Legazione in prova per prestare il servizio di prova stabilito dall'articolo 103 del decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18.